Lui è Luciano Ricci. Imprenditore. Presidente della Cooperativa Esperia. Ma Ricci non è un imprenditore comune, Ricci è ideatore e fondatore della “SolidAle Beer”. Cos’è? È presto detto: La SolidAle Beer è un’impresa costituita da uomini e da donne con sindrome di down che, ogni giorno, con attenzione, dedizione, passione e amore svolgono il proprio lavoro all’interno del microbirrificio artigianale per la produzione di birra in stile British Ale.

Al progetto, nato sulla scia delle esperienze lavorative positive già concretizzate dall’Associazione Italiana Persone Down, è stato assegnato nel 2017 il Premio Solidarietà.

Ester, Manilo, Alessandra e Federica sono i 4 lavoratori che all’interno del birrificio in via Conti Ruffo 40/b, seguono la preparazione della birra in ognuna delle fasi di cui si compone, sino all’imbottigliamento, etichettatura e inscatolamento.

A breve, un’altra sfida dell’ambizioso quanto speciale e lungimirante imprenditore Ricci: l’APERTURA NEL CENTRO STORICO DI CATANZARO, DI UN PUB-PANINOTECA gestito dai lavoratori con sindrome di down che già operano all’interno del birrificio.

L’idea del pub è stata annunciata nel corso del convegno di presentazione del progetto “CHI TROVA UN LAVORO TROVA UN TESORO!”, condotto dall’Associazione Italiana Persone Down della sezione di Catanzaro e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
“La nostra birra nasce da un innocente pregiudizio che si trasforma in passione. Da un’idea arrivata per posta prioritaria che si evolve in progetto di vita”. (Leggi tutta la loro storia su https://www.solidalebeer.it/il-birrificio/ ).

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